Il girone particolarmente equilibrato offre spesso partite importanti d'alta quota e quella di oggi sul campo di Rovato non ha deluso le attese. A sfidare i padroni di casa del Montorfano Rovato, la nostra squadra si presenta con la voglia e la grinta necessaria per fare i tre punti e rimanere così nelle primissime posizioni.Il Montorfano Rovato è davvero un ottima squadra, forse un po' fallosa (ma anche i nostri non si sono tirati indietro) e costruisce azioni e trame di gioco interessanti. Il pressing molto alto dei padroni di casa poi è asfissiante e crea non pochi problemi alla nostra difesa. Buizza schiera Romeos, Gianotti, Salghetti Diego, Consoli, Salghetti Daniele, Gorini, Mazzucchelli, Ciocchi, Gesa, Borghesi e Maffezzoni. Il primo tempo è equilibrato e non sono molte le occasioni da goal. Nei primi minuti il Montorfano gioca meglio e cerca di essere più intraprendente soprattutto sulla fascia destra dove facciamo fatica. Gesa e Ciocchi invertono però le fasce e con il passare dei minuti il Centrolago cresce di intensità e costringe i padroni di casa ad arretrare. Sulle ripartenze poi i nostri ragazzi sono pericolosissimi e sono due le occasioni ghiotte non sfruttate. Gianotti, non al meglio, si infortuna ed al suo posto entra Brevi che va a fare il difensore centrale spostando Consoli da terzino. Buona la partita di Brevi al rientro dopo l'infortunio. Il primo tempo si conclude così, sullo 0-0 che sarà però il preludio di un secondo tempo con i botti.
La ripresa si apre con il cambio di Scalvi per Gesa ed il Centrolago parte subito fortissimo e Maffezzoni sfiora due volte il goal. La partita si innervosisce data la posta in palio ed a farne le spese è un giocatore del Rovato che si prende il rosso diretto per fallo da tergo. Piove sul bagnato poi per i ragazzi rovatesi quando al 20° una punizione di Ciocchi pesca la testa di Maffezzoni che in girata sigla il goal del meritato vantaggio. Fino a questo momento la partita del Centrolago è stata impeccabile ma poi viene gestita molto male. La superiorità numerica dura poco perchè Consoli, ingenuamente, si fa espellere anche lui per fallo da dietro. Gorini e Mazzucchelli a centrocampo fanno una diga e gli avversari non passano fino a quando l'arbitro si inventa un rigore per il Montorfano Rovato che vale il pareggio. La partita diventa una battaglia: l'agonismo è a mille e sfocia spesso in episodi di nervosismo e brutti falli che valgono numerosi cartellini. Un esagitato Maffezzoni colleziona il primo giallo per continue proteste ma anche le due panchine non fanno niente per calmare gli animi tanto che l'arbitro espelle contemporaneamente il secondo allenatore del Montorfano e Gesa Luciano per noi. Poi Maffezzoni aggrava tutto e rovina la sua partita prendendo un inutile quanto meritato secondo cartellino giallo che lo manda sotto la doccia mandando in difficoltà la squadra. Buizza decide di passare alla difesa a tre con Brevi, Salghetti Daniele e Salghetti Diego mentre Russo, allenatore avversario, cerca di vincere la partita inserendo il quarto attaccante. Il Centrolago non molla e a testa bassa attacca anche se le forze mancano. Le ripartenze del Montorfano sono così micidiali e per ben due volte si trovano in tre contro uno nella nostra area ma la troppa frenesia non consente agli attaccanti avversari di segnare. Le posizioni sono ormai saltate e le squadre lunghissime e ormai stremate, giocano i minuti finali con le ultime energie rimaste ma il risultato non cambia più.
COSA VA: Nella nostra squadra ci sono diversi giocatori con un livello tecnico molto alto per la categoria ma dove non arriva la tecnica ci pensa il carattere dei giocatori: ne hanno da vendere e soprattutto nei momenti di difficoltà lo tirano fuori dando il 110%.
COSA NON VA: Spesso non viene gestita a dovere la partita incorrendo in errori grossolani che ci penalizzano. Inoltre sono troppe le espulsioni prese che continuano a menomare la squadra. Infine serve più coesione del gruppo: troppi battibecchi e troppe discussioni interne non fanno altro che dividere la squadra e senza il gruppo non si va da nessuna parte...
Prima della pausa invernale ci sono ancora i due recuperi da giocare contro la Camunia e La Sportiva. Verranno giocati probabilmente in questa settimana ma saremo più precisi appena verranno ufficializzate le giornate di gioco.
La ripresa si apre con il cambio di Scalvi per Gesa ed il Centrolago parte subito fortissimo e Maffezzoni sfiora due volte il goal. La partita si innervosisce data la posta in palio ed a farne le spese è un giocatore del Rovato che si prende il rosso diretto per fallo da tergo. Piove sul bagnato poi per i ragazzi rovatesi quando al 20° una punizione di Ciocchi pesca la testa di Maffezzoni che in girata sigla il goal del meritato vantaggio. Fino a questo momento la partita del Centrolago è stata impeccabile ma poi viene gestita molto male. La superiorità numerica dura poco perchè Consoli, ingenuamente, si fa espellere anche lui per fallo da dietro. Gorini e Mazzucchelli a centrocampo fanno una diga e gli avversari non passano fino a quando l'arbitro si inventa un rigore per il Montorfano Rovato che vale il pareggio. La partita diventa una battaglia: l'agonismo è a mille e sfocia spesso in episodi di nervosismo e brutti falli che valgono numerosi cartellini. Un esagitato Maffezzoni colleziona il primo giallo per continue proteste ma anche le due panchine non fanno niente per calmare gli animi tanto che l'arbitro espelle contemporaneamente il secondo allenatore del Montorfano e Gesa Luciano per noi. Poi Maffezzoni aggrava tutto e rovina la sua partita prendendo un inutile quanto meritato secondo cartellino giallo che lo manda sotto la doccia mandando in difficoltà la squadra. Buizza decide di passare alla difesa a tre con Brevi, Salghetti Daniele e Salghetti Diego mentre Russo, allenatore avversario, cerca di vincere la partita inserendo il quarto attaccante. Il Centrolago non molla e a testa bassa attacca anche se le forze mancano. Le ripartenze del Montorfano sono così micidiali e per ben due volte si trovano in tre contro uno nella nostra area ma la troppa frenesia non consente agli attaccanti avversari di segnare. Le posizioni sono ormai saltate e le squadre lunghissime e ormai stremate, giocano i minuti finali con le ultime energie rimaste ma il risultato non cambia più.
COSA VA: Nella nostra squadra ci sono diversi giocatori con un livello tecnico molto alto per la categoria ma dove non arriva la tecnica ci pensa il carattere dei giocatori: ne hanno da vendere e soprattutto nei momenti di difficoltà lo tirano fuori dando il 110%.
COSA NON VA: Spesso non viene gestita a dovere la partita incorrendo in errori grossolani che ci penalizzano. Inoltre sono troppe le espulsioni prese che continuano a menomare la squadra. Infine serve più coesione del gruppo: troppi battibecchi e troppe discussioni interne non fanno altro che dividere la squadra e senza il gruppo non si va da nessuna parte...
Prima della pausa invernale ci sono ancora i due recuperi da giocare contro la Camunia e La Sportiva. Verranno giocati probabilmente in questa settimana ma saremo più precisi appena verranno ufficializzate le giornate di gioco.
5 commenti:
cacciate l'allenatore è meglio per tutti
daccordoooo...
Per vincere il campionato certa gente non dovrebbe giocare e certe persone nemmeno in panchina per guidare una squadra vincente ci vuole un allenatore vincente PUNTO!!!!!!!!!!!
Ormai è chiaro che l'allenatore rimarrà fino a fine anno. Non sono molto convinto anch'io di lui però probabilmente la società ha ragionato in modo conservativo pensando anche ad un discorso economico. Quindi non è tutta sbagliata questa decisione. A fine anno però penso che una nuova guida sia indispensabile.
adesso avete capito perchè calabria si è fatto da parte?con una gestione così non si va da nessuna parte,lasciare in panchina scalvi per far giocare il figlio prediletto bohhhhhhhhhhhhhh,con una rosa come la nostra e un allenatore competente saremmo già promossi.
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